Thursday, November 29, 2012

Two donkeys and a preemie Baby Jesus

Confesso: ho il presepe piu' sfigato del pianeta.

I personaggi principali: Giuseppe, Maria, i Magi, piu' un pastore con pecorella tra le braccia e un cammello vengono dallo stesso set, quindi si complementano tra di loro.  I loro abiti sono simili, il materiale e' lo stesso, il tutto crea un effetto omogeneo.
Pero' a rovinare l'armonia ci sono gli altri personaggi, che sono, come dire, di provenienza ed eta' diverse.  
Il personaggio di Gesu' Bambino e' arrivato a casa nostra inaspettatamente un sabato di dicembre di diversi anni fa.  Era un giorno particolarmente felice perche' ci avevano da poco "restituito" dall'ospedale nostro figlio.  Eravamo due rinco genitori nuovi di zecca, il bambino ci guardava con i suoi occhioni spalancati e noi gli parlavamo con vocine idiote affettuose.  Mentre il bambino subiva gioiva delle nostre attenzioni, sentiamo suonare alla porta.  Dal vetro (ah, il nord Europa e le sue porte a vetri!) intravedo due tizi, uno di loro vestito da Babbo Natale. 
Immaginavo fossero delle persone in cerca di soldi per qualche organizzazione benefica, vera o fittizia, decido comunque di aprire la porta, sentire la storia e sganciare qualche euro.  Babbo Natale e il suo elfo mi stupiscono, non cercano soldi, hanno una lista del comune in cui vengono indicate le case con bambini piccoli, il loro compito e' di donare, da parte dell'amministrazione comunale, un pane dolce a tutti i bambini.  Visto che Babbo Natale era in casa gli scatto una foto con il bambino, che nonostante i suoi due chili appena raggiunti, lo guarda con la diffidenza di uomo anziano.
Quando i due vanno via apro la busta del pane.  E' una sorta di treccia con al centro una statuina del bambinello fatta di zucchero (?)  Il pane viene mangiato (da me, il gentiluomo paranoico OCD, non si fida) e la statuina viene messa da parte.
Qualche giorno dopo, in preda al bisogno di qualcosa di dolce, io sono come i tossici con i munchies, decido di mangiare la statuina.  Decisione non facile, cresciuta in ambiente cattolico, mi chiedevo a quale tipo di pena eterna stessi per dannare la mia anima.  Uhm, inferno in zona golosi o in zona donna iconoclasta?
Dopo qualche pio tentennamento prendo in mano la statuina e inizio a leccare la parte che rappresentava la paglia, non aveva un buon sapore e non era nemmeno dolce.  "Forse e' meglio se ne stacco un pezzo piu' grande" e cosi' addento Gesu' Bambino, per poi rendermi conto che e' fatto di gesso, non di zucchero!
Eppure somigliava tanto a quelle terribili collanine di zucchero colorato, quelle con le "perline" tenute insieme da un filo elastico, le stesse che quasi tutti abbiamo mangiato da piccoli. 
A casa mia il bambinello e' parte del presepe dal giorno in cui metto insieme i personaggi. Quando ero piccola si aspettava la notte di Natale per aggiungerlo, io ho cambiato le regole. In una casa con un (ex) prematuro anche Gesu' Bambino e' prematuro!
Come ogni presepe che rispetti, il mio ha anche qualche pecorella, un cane, due capre e un'anatra.  Queste statuine le avevo fin da piccola, sono parte del presepe che avevamo in Italia.  Mia sorella me le ha mandate insieme ad alcune palline che decoravano il nostro albero quando io ero piccolissima o poco prima che nascessi. 
Una delle pecorelle ha una bella macchia verde fatta con il muschio spray, che secondo me e' lo stesso prodotto che qualche tempo fa pubblicizzavano per coprire la pelata di certi uomini, semplicemente di un colore diverso.
La pecorella e' stata vittima, insieme all'angelo dall'occhio singolo (lo chiamo cosi' perche' e' talmente vecchio che gli si e' scrostato il colore da un occhio) del troppo zelo che io e mio fratello avevamo mostrato nel nostro maldestro tentativo di verdeggiare il deserto. Purtroppo l'angelo e' ancora in Italia, devo riuscire a corrompere mia sorella che non lo vuole lasciare andare.
Al presepe si e' aggiunto uno stambecco, lo so non c'entra nulla, ma e' carino, lo abbiamo trovato in un pacco di merendine durante un viaggio in Italia.
Fino a poco tempo fa all'appello mancavano il bue e l'asinello.
Due anni fa sono riuscita a trovare uno dei due, l'anno scorso quando sono andata a cercare l'altro era ormai troppo tardi, quasi tutte le statuine erano state vendute.
Quest'anno non mi sono fatta fregare, sono andata tanto in anticipo e ho trovato l'asinello.  L'ho preso in mano, ho fatto una victory dance in mezzo alle corsie del negozio, e sono tornata a casa felice come se avessi vinto la lotteria.
Il giorno dopo Thanksgiving ho fatto il presepe e mi sono resa conto dell'errore: il pezzo mancante era il bue non l'asinello!
Quindi ora il mio presepe ha due asinelli, tanto mica stonano con lo stambecco, la pecora pezzata di verde e Gesu' Bambino con il segno dei denti.




Sembra di zucchero, no?

8 comments:

  1. Il presepe con il bi-asino è magnifico. Non so perché ma mi ricorda la storia del vestito da sposa...

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    1. Con due asinelli fa un po' Modern Nativity Scene.

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  2. Lo stambecco :-DD
    Gesu'... beh.... sisi sembra zucchero... :-P ahah

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    1. Fingiamo lo stambecco faccia parte della fauna locale.
      La foto non rende l'idea, Gesu' sembra davvero di zucchero, kinda...

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  3. Potresti mangiare un asino! Anche per me è completo dall'inizio. S. Francesco lo fece così!

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  4. meraviglioso!!!
    mi hai fatto morire dal ridere con questo post!

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